Serie D, 16^ giornata: la rimonta della Disitaly Nibionno non basta, Civate la spunta nel finale

L'inizio è veramente pessimo per i ragazzi di coach Corbetta. Il piano partita che prevedeva il contenimento di Castagna e Corti si rivela presto insufficiente, ma anche in fase offensiva si fa una gran fatica ad andare a canestro. Civate, dal canto suo, sbaglia poco o nulla e trova proprio in Castagna un'arma quasi letale, con due triple consecutive e 10 punti nel solo primo parziale. Troppi errori in attacco con palloni buttati via e un magro bottino di 3 liberi e 2 canestri (protagonisti nell'occasione Corbi e Zado, tra i migliori di giornata) per la Disitaly Nibionno, che al 10' si trova sotto 8-23.

La squadra di coach Corbetta dimostra più idee e convinzione nell'approccio al secondo quarto. Si cerca spesso Zado sotto canestro e la strategia viene ripagata da 4 punti consecutivi, trovando anche spazi sul perimetro, ma soprattutto riprendendo fiducia. In difesa si protegge meglio il pitturato e gli ospiti forzano diverse conclusioni dalla distanza. L'atteggiamento della Disitaly Nibionno è diverso e riesce, ora, a mordere anche in attacco. Un bel canestro di Zigno dà il là alla ripartenza, Jaja piazza 4 punti consecutivi ed è ancora Corbi a seminare il panico tra le linee difensive avversarie piazzando due triple che regalano fiducia ed energia. Il baluardo che sorregge gli ospiti è ancora Castagna e la Disitaly non riesce proprio a trovare le giuste contromisure per limitarne l’efficacia. Sembra che Civate riesca a scappare per l'ennesima volta, ma una fiammata nel finale con altre due triple di Jaja e Trama permettono di andare all'intervallo sul -11, 34-45.

La Disitaly Nibionno rientra con la convinzione di avere dalla sua parte l'inerzia del match e, in effetti, l'inizio del terzo parziale è molto promettente, con due conclusioni di Zigno che colgono impreparati gli ospiti. Anche per i civatesi, ora, aumentano gli errori al tiro e la fiducia passa nelle mani dei padroni di casa. Un incontenibile Corbi guida la rimonta con 7 punti consecutivi, con annessa tripla del sorpasso che cambia definitivamente volto alla partita. Aumenta l'attenzione e l'intensità anche in difesa, togliendo dal gioco il pericolo numero uno di Civate, Castagna. Dalla mischia ricompare Clod che, nella battaglia ormai punto a punto con gli avversari, infila 7 punti negli ultimi minuti del periodo, compresa la tripla allo scadere che regala il +3 a 10' dal termine, 58-55.

Si prospetta un ultimo quarto ad altissima tensione. La difesa di Civate sale di tono e l'attacco dei padroni di casa fatica a trovare le giuste spaziature. La Disitaly non riesce più né a trovare spazi interni di cui aveva beneficiato in precedenza, né a giocare in velocità. Corbi diventa l’oggetto più desiderato dai difensori ospiti e Nibionno segna solo dalla lunetta per diversi minuti. Poi Castagna ritrova il guizzo vincente per la tripla che rompe gli equilibri a favore, purtroppo, di Civate. Gli ospiti riprendono un piccolo vantaggio e la partita diventa sempre più frammentata: si gioca sui nervi e c'è poco raziocinio. Ed è questo l'aspetto, in cui prevale la maggior esperienza di Civate, che fa la differenza: gli ospiti sono più lucidi nella gestione degli ultimi possessi, conservando il margine di cinque punti fino alla fine del match, che finisce 69-74.

Ai ragazzi di coach Corbetta, però, l’amaro in bocca deve rimanere solo a metà: "se siamo questi, nulla ci sarà precluso da qui alla fine della stagione".

Disitaly Nibionno: Erik, Borg, Miguel , Trama 10, Corbi 27, Zigno 5, Jaja 9, Clod 7, Zado 11, Aron ne, Gnecc, Ice Man