Mondo Costa, il 10 ottobre primo evento sul fundrasing: tutte le info
08-10-2018 18:11 - Basket Costa

Nel corso degli ultimi anni, la storia di Basket Costa è stata costellata di numerosi traguardi raggiunti, di altri mancati per un soffio, di alti e bassi come in tutte le società e famiglie. All´inizio del nuovo millennio, la rivoluzione verso una società basata sempre più sul settore giovanile ha preso corpo. La nostra organizzazione è cresciuta moltissimo negli ultimi anni: tutto merito dell´impegno e della passione che vengono posti in cima alle priorità di ogni collaboratore che lavora al suo interno. Siamo orgogliosi di aver creato un sistema in cui l´obiettivo non è solo quella di formare giocatrici e lavorare sulle abilità tecniche, ma in cui è diventa primario trasmettere alle atlete i valori fondanti questo sport, in un´ottica di crescita individuale e collettiva.
Fonte: Ufficio Stampa
Lo sport, appunto. Lo sport non è fine a sé stesso, ma è un vero e proprio collante che spesso mantiene unita la società in cui viviamo. Lo sport e il basket sono maestri di vita. Fateci caso: fare sport è un modo per imparare a ragionare e ad esprimersi senza divisioni e pregiudizi, imparando la bellezza di rispettare le differenze. Fare sport è benessere non solo per il fisico, ma anche per l´anima. È il miglior modo per creare amicizie e divertirsi. È un ottimo sistema per maturare e diventare più grandi: affrontare le sfide "sportive" vuol dire anche prepararsi a tener testa a quelle più probanti che la vita può riservare. E se, come nel basket, lo sport trova la sua massima espressione in un concetto di squadra, la condivisione di questi valori diventa ancora più bella e presente nella quotidianità. Ed è esattamente quello che fa la nostra realtà: 31 squadre, di cui 9 maschili, 13 femminili e 9 miste, passando dal minibasket fino ad arrivare alla Serie A2, B e C femminili e alla Serie D e 2^ divisione maschili. Sono ben 425 gli atleti, di cui gran parte di età compresa tra 4 e 14 anni, mentre sono solamente 14 quelli over 18! Una realtà che trova le sue fondamenta ideali nel lavoro: 108 ore di allenamenti ogni settimana e ben 4200 ore all´anno, suddivise tra i Comuni di Merone, Renate, Costa Masnaga, Nibionno, Mariano Comense, Arosio e Lambrugo. Sono più di 800 le partite stagionali disputate dalle nostre squadre, senza contare i numerosi tornei pre e post-stagionali, le feste e gli altri eventi per i bambini, sia organizzati in loco che quelli a cui partecipiamo.
In una realtà del genere, è chiaro che le sfide si moltiplicano ogni anno, non solo dal punto di vista sportivo, ma soprattutto da quello economico. Non vogliamo smettere di sognare proprio adesso, ma è necessario ragionare sempre con i piedi ben piantati a terra: servono nuove risorse per affrontare costi e investimenti. Da qui la scelta di orientarci verso una nuova strada, quella del Fundraising, predisponendo un ciclo di incontri su tale tematica. Il primo passo è stato quello di organizzare una serata formativa, a cui ne seguiranno altre due, che avrà come obiettivo primario proprio la condivisione di informazioni sulla raccolta fondi e sulla comunicazione.
Primo appuntamento, mercoledì 10 ottobre: tutte le info
Questo incontro sarà ad ingresso libero: si svolgerà mercoledì 10 ottobre presso la sala riunioni della biblioteca di Costa Masnaga. A condurre l´incontro ci sarà la fundraiser Simona Mori. Le tematiche da affrontare partiranno inevitabilmente dalle prospettive e dalle necessità di ASD Costa. Poi si andrà alla scoperta del mondo del Fundraising e della comunicazione, valutando l´impatto che può avere in ambito sportivo, proseguendo con un approfondimento sul significato di "essere fundraiser".
La prima serata formativa nel dettaglio
Pare una parola aliena quella del "fundraiser" e spesso la si trova scritta nelle modalità più svariate. Se la si traduce dall´inglese il significato ci rende le cose forse un po´ più comprensibili, ma in realtà, non del tutto, almeno non fino in fondo. "Colui che raccoglie i fondi". Ma come li raccoglie? Per cosa? A chi li chiede? Dove si colloca? E´ un lavoro? Un hobby? Volontariato forse? Bisogna avere competenze? E via di seguito ... Mercoledì sera, 10 ottobre, proveremo a capire assieme come dare concretezza ad una parola che lascia spazio alla fantasia e che in realtà racchiude in sé un gran potenziale: reperire risorse, anche nel mondo sport e nell´universo cestistico, è possibile, necessario, essenziale. Se fatto con metodo, conoscendone gli strumenti e le opportunità, avvalendosi del supporto della comunicazione e, soprattutto, potendo contare sulle proprie relazioni e sulle reti che queste generano, ci sarà chiaro che ciascuno di noi potrà contribuire alla riuscita di una campagna di raccolta fondi a sostegno del Basket Costa, ove ognuno mette il proprio "pezzettino" a compimento di un puzzle che ci da un´immagine molto nitida: la garanzia di poter continuare ad assicurare ai ragazzi/e un luogo in cui star bene, fare sport in maniera educativa, in spazi adeguati, con staff estremamente qualificato che guarda agli atleti con uno sguardo aperto, che va oltre la sola vittoria in campo.
Simona Mori, 18 anni nel mondo della cooperazione internazionale come responsabile per la comunicazione e la raccolta fondi; oggi referente per la comunicazione e il fundraising in una Cooperativa Sociale per Disabili e in una Fondazione che coordina Consultori familiari. Docente di comunicazione e raccolta fondi al Master in Vulnerabilità dell´Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Mamma di tre ragazzi. Sportiva da sempre. Nuova amica e tifosa a distanza del Basket Costa.
Fonte: Ufficio Stampa
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