Il Basket Costa si arrende alla Tecmar Crema.
17-01-2016 22:12 - Serie A2
Il Basket Costa esce sconfitto dal derby con la Tecmar Crema e perde un match in cui le percentuali al tiro delle biancorosse sono decisamente deficitarie(29% da due, 18% da tre, 69% ai liberi). Ancora orfano della propria giocatrice più esperta(Masha Maiorano) e della propria ala forte del quintetto(Tagliabue), le masnaghesi lottano per tutti i 40 minuti ma non riescono a indirizzare la gara dalla propria parte.
La cronaca.
Veinberga apre subito la contesa con una tripla, rivelandosi sin da subito il vero rebus da risolvere per la squadra di coach Pirola. Una successiva persa di Costa e un canestro di Rizzi firmano il primo mini break ospite(0-5 dopo un minuto e mezzo del primo quarto). Meroni su assist di Pozzi, apre le marcature per le padroni di casa (2-5) al 3’, ma Caccialanza risponde da 3 punti ed è 2 a 8 al 4’. Ancora la premiata ditta Meroni-Pozzi confeziona il 4 a 8, Veinberga tira una preghiera che gli dei del basket accolgono e con un libero aggiuntivo su fallo subito, la lettone ricaccia a -7 le masnaghesi(4 a 11 al 5’). Longoni & Co. sciupano troppi palloni, dall’altra parte Cerri con un libero e ancora Veinberga firmano la doppia cifra di svantaggio delle biancorosse e Coach Pirola è costretto a chiamare time out(4-14 a 2’30’’ dalla prima sirena). Del Pero, entrata al posto della capitana Longoni, prima con una bomba poi ben appoggiata da Misto’, accorcia lo strappo sul -4, ma è ancora la lettone cremasca a rispondere ed il primo periodo finisce sul 10 a 16 per le ospiti.
Veinberga da tre(13 punti sin lì) apre la frazione e porta Crema sul +9(10-19 all’11’), mentre Costa è in bambola e produce un’altra persa. Misto’ segna due liberi, poi 5 punti in fila di Ristic portano le locali a -2(17-19), ma Mandelli dai 6.75 ricaccia a -5 il team di Pirola(17-22 al 14’).
A quel punto per due minuti non si segna, poi Zagni appoggia, di là gli arbitri ingoiano il fischietto ed è ancora vantaggio cremasco(17-24 a 3’30’’ dall’intervallo lungo). Un libero di Veinberga aumenta il divario, con ancora Costa che non ingrana e con 4 punti in fila di Parmesani, sembra notte fonda per le locali, che in un batter d’occhio si ritrovano a -12 sul 17 a 29 del 18’. Pozzi e Ristic suonano la carica per le padroni di casa, ma è ancora Parmesani a segnare due punti comodi per il 22 a 31 ospite, a un giro di lancette all’intervallo. Cerri segna due liberi che fanno il 22 a 33 a 31’’, Costa perde un altro pallone e si va così negli spogliatoi.
Al rientro in campo è Meroni a cercare di caricarsi sulle spalle le proprie compagne appoggiando il 24 a 33 al 21’, mentre per la Tecmar sono ancora una volta Parmesani e Caccialanza a sbrigare le operazioni e al 23’ il tabellone recita un laconico -12(28-40). Ancora Meroni, Pozzi e Canova si dannano l’anima, ma prima Bona e ancora Caccialanza da tre puniscono la zona masnaghese(34-45 al 26’).
Rizzi in lay up appoggia un momento dopo, ed è time out Costa a 3’36’’ dal termine della terza frazione. Gli arbitri fanno correre l’impossibile, Ristic segna più fallo ed è 37-47, poi Bona replica da due, ma nell’ultimo possesso la B&P sciupa e il punteggio di fine quarto dice 37 a 49 per la Tecmar.
Gli ultimi 10 minuti vedono il Basket Costa macinare pian piano gioco e ricucire lo strappo, sino ad arrivare sul -5 del 49 a 54, con Mistò, Ristic e Meroni, a 3’ dal termine. Crema sembra barcollare ma Caccialanza con un siluro incredibile, mette una tripla e subisce fallo, cosìcché ricaccia le masnaghesi di schianto vanno ancora a -9(49 a 58 al 38’). A quel punto Costa accusa il colpo e Crema deve solo gestire gli ultimi minuti, con Meroni che segnerà gli ultimi 4 punti biancorossi(53-64 il punteggio al 40’).
Ora sotto con la prossima gara che vedrà la squadra masnaghese far visita in terra friulana alla Sistema Rosa Pordenone, sabato 23 gennaio alle ore 19.
Tabellini:
Basket Costa: Longoni 4, Meroni L., Canova 3, Del Pero 4, Ristic 12, Misto’ 8, Meroni M. 16, Pozzi 6.
Tecmar Crema: Conti 2, Zagni 2, Mandelli 3, Veinberga 15, Caccialanza 17, Parmesani 8, Cerri 3, Rizzi 8, Bona 6.
Fonte: Ufficio Stampa
La cronaca.
Veinberga apre subito la contesa con una tripla, rivelandosi sin da subito il vero rebus da risolvere per la squadra di coach Pirola. Una successiva persa di Costa e un canestro di Rizzi firmano il primo mini break ospite(0-5 dopo un minuto e mezzo del primo quarto). Meroni su assist di Pozzi, apre le marcature per le padroni di casa (2-5) al 3’, ma Caccialanza risponde da 3 punti ed è 2 a 8 al 4’. Ancora la premiata ditta Meroni-Pozzi confeziona il 4 a 8, Veinberga tira una preghiera che gli dei del basket accolgono e con un libero aggiuntivo su fallo subito, la lettone ricaccia a -7 le masnaghesi(4 a 11 al 5’). Longoni & Co. sciupano troppi palloni, dall’altra parte Cerri con un libero e ancora Veinberga firmano la doppia cifra di svantaggio delle biancorosse e Coach Pirola è costretto a chiamare time out(4-14 a 2’30’’ dalla prima sirena). Del Pero, entrata al posto della capitana Longoni, prima con una bomba poi ben appoggiata da Misto’, accorcia lo strappo sul -4, ma è ancora la lettone cremasca a rispondere ed il primo periodo finisce sul 10 a 16 per le ospiti.
Veinberga da tre(13 punti sin lì) apre la frazione e porta Crema sul +9(10-19 all’11’), mentre Costa è in bambola e produce un’altra persa. Misto’ segna due liberi, poi 5 punti in fila di Ristic portano le locali a -2(17-19), ma Mandelli dai 6.75 ricaccia a -5 il team di Pirola(17-22 al 14’).
A quel punto per due minuti non si segna, poi Zagni appoggia, di là gli arbitri ingoiano il fischietto ed è ancora vantaggio cremasco(17-24 a 3’30’’ dall’intervallo lungo). Un libero di Veinberga aumenta il divario, con ancora Costa che non ingrana e con 4 punti in fila di Parmesani, sembra notte fonda per le locali, che in un batter d’occhio si ritrovano a -12 sul 17 a 29 del 18’. Pozzi e Ristic suonano la carica per le padroni di casa, ma è ancora Parmesani a segnare due punti comodi per il 22 a 31 ospite, a un giro di lancette all’intervallo. Cerri segna due liberi che fanno il 22 a 33 a 31’’, Costa perde un altro pallone e si va così negli spogliatoi.
Al rientro in campo è Meroni a cercare di caricarsi sulle spalle le proprie compagne appoggiando il 24 a 33 al 21’, mentre per la Tecmar sono ancora una volta Parmesani e Caccialanza a sbrigare le operazioni e al 23’ il tabellone recita un laconico -12(28-40). Ancora Meroni, Pozzi e Canova si dannano l’anima, ma prima Bona e ancora Caccialanza da tre puniscono la zona masnaghese(34-45 al 26’).
Rizzi in lay up appoggia un momento dopo, ed è time out Costa a 3’36’’ dal termine della terza frazione. Gli arbitri fanno correre l’impossibile, Ristic segna più fallo ed è 37-47, poi Bona replica da due, ma nell’ultimo possesso la B&P sciupa e il punteggio di fine quarto dice 37 a 49 per la Tecmar.
Gli ultimi 10 minuti vedono il Basket Costa macinare pian piano gioco e ricucire lo strappo, sino ad arrivare sul -5 del 49 a 54, con Mistò, Ristic e Meroni, a 3’ dal termine. Crema sembra barcollare ma Caccialanza con un siluro incredibile, mette una tripla e subisce fallo, cosìcché ricaccia le masnaghesi di schianto vanno ancora a -9(49 a 58 al 38’). A quel punto Costa accusa il colpo e Crema deve solo gestire gli ultimi minuti, con Meroni che segnerà gli ultimi 4 punti biancorossi(53-64 il punteggio al 40’).
Ora sotto con la prossima gara che vedrà la squadra masnaghese far visita in terra friulana alla Sistema Rosa Pordenone, sabato 23 gennaio alle ore 19.
Tabellini:
Basket Costa: Longoni 4, Meroni L., Canova 3, Del Pero 4, Ristic 12, Misto’ 8, Meroni M. 16, Pozzi 6.
Tecmar Crema: Conti 2, Zagni 2, Mandelli 3, Veinberga 15, Caccialanza 17, Parmesani 8, Cerri 3, Rizzi 8, Bona 6.
Fonte: Ufficio Stampa
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