u14f: IX Torneo Coratella a Cairo Montenotte (SV)
03-10-2016 13:13 - Campionati Giovanili Femminili









Week-end fuori porta per le nostre panterine. Viaggiamo in Liguria per 36 ore di Sport, ma non solo, affrontando Genova Pegli, CastelNuovo Scrivia e le padrone di casa di Cairo guidate in panca dal vecchio amico Claudio Vignati
Subito disguidi stradali, il giro di Lombardia incombe, rendono nervosetta la partenza, ma il grande entusiasmo e vivacità non vengono spente nemmeno dal diluvio universale che affrontiamo sugli appennini.
Con un buon ritardo piombiamo su Cairo e nemmeno il tempo di cambiarsi e siamo in campo contro le Piemontesi di CastelNuovo. Fatichiamo a limitare una giocatrice avversaria giocandoci contro a viso aperto come nostro solito ma pian piano prendiamo il largo e quando negli ultimi 5´ esce stravolta dal campo, dilaghiamo senza controllo.
Ci aspettano ora la pizzata con ballo nel locale riservatoci e il viaggio a Genova per la notte. Ci arriviamo molto tardi e finalmente vediamo il letto intorno all´una. Le bimbe ospitate dalle famiglie di Pegli, io e Sara in un appartamento retrò indimenticabile.
Sveglia all´alba e appuntamento per tornare a Cairo a giocare. Le bimbe raccontano "l´avventura" a casa delle amiche. Cani giardini colazioni gatti letti ilmare sono gli argomenti dell´oretta di pulbicio&carsara. Di nuovo in ritardo trasbordiamo in palestra e giochiamo contro le padrone di casa. Riusciamo comunque a darci dentro e il ritmo ci da la differenza.
Gironzolata in paese per coccolarci con un po di focaccia e rientro al palazzetto per il pocket-lunch (i carboidrati impazzano... Mattia/Nicolò ringrazia). Alle 15 si gioca con le amiche di Pegli. Gara in equilibrio per 15´ poi riusciamo a scrollarci di dosso la stanchezza e schiacciamo sul pedale del gas prendendo un buon margine che scaviamo definitivamente ad inizio 3° quarto.
Premiazioni, doccia e caffeina per gli autisti (lui ringrazia sempre) e si riparte scegliendo percorsi alternativi che ci portano a visitare la culla del vino italiano. Barolo. Splendide colline coltivate a vigneti si perdono davanti a nostri occhi. Super.
Ancora più inesauribili sono però le chiacchiere, e la musica, di queste terribili bimbe. Ancora alle 21.30 erano accese senza pietà per il povero autista che attonito, incredulo, ucciso, tentava ancora di dare risposte... :)
Parlando di Pallacanestro. Il torneo è stata un´ottima occasione per conoscerci meglio, per verificare lo stato dei lavori e darci obiettivi più precisi per la microprogrammazione delle prossime settimane. Siamo ad un punto accettabile nelle collaborazioni difensive, più indietro sui tagliafuori e sulla difesa sui tagli. A volte eccediamo in aggressività sul palleggiatore. In attacco invece benino nelle collaborazioni a 2-3, lontano dalla sufficienza invece nel 5c5.
Sabato e Domenica un Torneo in casa contro avversarie importanti. Prego tutti di non caricarlo di troppi significati e di viverlo con l´allegria che può accompagnare con piacere il massimo impegno.
Fonte: bicio
Subito disguidi stradali, il giro di Lombardia incombe, rendono nervosetta la partenza, ma il grande entusiasmo e vivacità non vengono spente nemmeno dal diluvio universale che affrontiamo sugli appennini.
Con un buon ritardo piombiamo su Cairo e nemmeno il tempo di cambiarsi e siamo in campo contro le Piemontesi di CastelNuovo. Fatichiamo a limitare una giocatrice avversaria giocandoci contro a viso aperto come nostro solito ma pian piano prendiamo il largo e quando negli ultimi 5´ esce stravolta dal campo, dilaghiamo senza controllo.
Ci aspettano ora la pizzata con ballo nel locale riservatoci e il viaggio a Genova per la notte. Ci arriviamo molto tardi e finalmente vediamo il letto intorno all´una. Le bimbe ospitate dalle famiglie di Pegli, io e Sara in un appartamento retrò indimenticabile.
Sveglia all´alba e appuntamento per tornare a Cairo a giocare. Le bimbe raccontano "l´avventura" a casa delle amiche. Cani giardini colazioni gatti letti ilmare sono gli argomenti dell´oretta di pulbicio&carsara. Di nuovo in ritardo trasbordiamo in palestra e giochiamo contro le padrone di casa. Riusciamo comunque a darci dentro e il ritmo ci da la differenza.
Gironzolata in paese per coccolarci con un po di focaccia e rientro al palazzetto per il pocket-lunch (i carboidrati impazzano... Mattia/Nicolò ringrazia). Alle 15 si gioca con le amiche di Pegli. Gara in equilibrio per 15´ poi riusciamo a scrollarci di dosso la stanchezza e schiacciamo sul pedale del gas prendendo un buon margine che scaviamo definitivamente ad inizio 3° quarto.
Premiazioni, doccia e caffeina per gli autisti (lui ringrazia sempre) e si riparte scegliendo percorsi alternativi che ci portano a visitare la culla del vino italiano. Barolo. Splendide colline coltivate a vigneti si perdono davanti a nostri occhi. Super.
Ancora più inesauribili sono però le chiacchiere, e la musica, di queste terribili bimbe. Ancora alle 21.30 erano accese senza pietà per il povero autista che attonito, incredulo, ucciso, tentava ancora di dare risposte... :)
Parlando di Pallacanestro. Il torneo è stata un´ottima occasione per conoscerci meglio, per verificare lo stato dei lavori e darci obiettivi più precisi per la microprogrammazione delle prossime settimane. Siamo ad un punto accettabile nelle collaborazioni difensive, più indietro sui tagliafuori e sulla difesa sui tagli. A volte eccediamo in aggressività sul palleggiatore. In attacco invece benino nelle collaborazioni a 2-3, lontano dalla sufficienza invece nel 5c5.
Sabato e Domenica un Torneo in casa contro avversarie importanti. Prego tutti di non caricarlo di troppi significati e di viverlo con l´allegria che può accompagnare con piacere il massimo impegno.
Fonte: bicio
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