U18 R: Non arrivano i due punti con Vittuone.
24-03-2016 16:22 - Campionati Giovanili Femminili
Purtroppo bisogna arrendersi all´evidenza che sarebbe stato necessario un miracolo per vincere contro Vittuone A. Questa convinzione nasce da una semplice e banale constatazione: senza allenamento non si può sperare di fare passi avanti e aggiustare ciò che non va e nemmeno costruire, o ritrovare, quell´identità di squadra che ci servirebbe più dell´ossigeno per respirare, soprattutto per affrontare compagini così ben strutturate.
Fatta questa necessaria premessa, non come alibi ma come metro di giudizio, leggere come positivi ampi tratti della nostra gara è doveroso, come altrettanto doveroso però è sottolineare tutti gli errori di superficialità e disattenzione che ci sono stati.
Cominciamo bene in entrambi i lati del campo e, per i primi minuti, rispondiamo colpo su colpo ad ogni realizzazione locale: in attacco ci muoviamo bene e nella nostra metà lavoriamo su palla con discreta intensità, aiutandoci con sufficiente coesione. Tuttavia la nostra tenuta mentale comincia presto a vacillare quando, nonostante il buono sforzo difensivo, il duo Corbetta-Cantone realizza ogni tiro scoccato, con percentuali che rasentano la perfezione.
Come contro Casteggio, un secondo quarto sanguinoso, nel nome delle due avversarie sopracitate e della nostra fretta, ci condannano a dover risalire la china da un pesantissimo -20 all´intervallo (37-17).
Al rientro però qualcosa si è acceso e, complice un Vittuone tornato a livelli realizzativi umani, il nostro gioco ricomincia a funzionare. L´inerzia è dalla nostra ma, dopo i primi punti di Ali e Binix, ricompare quella brutta bestia chiamata FRETTA che, già nel secondo quarto e a Bollate, ci ha rovinato parecchie delle buone cose fatte fino a quel momento. Vittuone piazza un paio di contropiedi ed impatta il parziale.
Il finale sembrerebbe ancora un botta e risposta in totale equilibrio ma l´ingresso di Cappe, tenuta a riposo fino a quel momento in previsione del TdR, dà il LA per un finale in nostro controllo. Cambia il ritmo, aumentano le palle recuperate, aumentano i rimbalzi e aumentano i nostri canestri. Bella reazione! Il tempo, ancora una volta, è poco e ci dobbiamo accontentare di aver chiuso con una bella, quanto effimera, sferzata di orgoglio.
Una sconfitta meritata, e in parte prevedibile, che purtroppo ci fa compiere un passo indietro rispetto a quanto visto contro Casteggio, soprattutto in termini di energia e determinazione.
Ora abbiamo 2 settimane per preparare la prima di ritorno con Vittuone B, in cui si spera che la concomitanza di gite, malattie e impegni vari sia terminata e ci si possa allenare al completo e al massimo.
Grande fiducia!
#everydaybetter
Vittuone A 53 - Bk Costa per l´Unicef 37
(18-11, 19-6, 8-7, 8-13)
Vittuone A: Banfi, Pianta E. 2, Fogli 6, Corbetta 19, Pratelli 1, Bovi, Peluso 2, Guerra 4, Pianta G. 6, Cantone 11, Sansottera 2, Secchi. All. Casarini, ass. Tricarico
Bk Costa: Romano 4, Faverio, Bolis 2, Melli 3, Mauro 4, Buscema 4, Binelli 8, Bartesaghi 4, Capellini 4, Parravicini, Orlando 4. All. Minotti, vice Borghesi
Fonte: Alessandro Minotti
Fatta questa necessaria premessa, non come alibi ma come metro di giudizio, leggere come positivi ampi tratti della nostra gara è doveroso, come altrettanto doveroso però è sottolineare tutti gli errori di superficialità e disattenzione che ci sono stati.
Cominciamo bene in entrambi i lati del campo e, per i primi minuti, rispondiamo colpo su colpo ad ogni realizzazione locale: in attacco ci muoviamo bene e nella nostra metà lavoriamo su palla con discreta intensità, aiutandoci con sufficiente coesione. Tuttavia la nostra tenuta mentale comincia presto a vacillare quando, nonostante il buono sforzo difensivo, il duo Corbetta-Cantone realizza ogni tiro scoccato, con percentuali che rasentano la perfezione.
Come contro Casteggio, un secondo quarto sanguinoso, nel nome delle due avversarie sopracitate e della nostra fretta, ci condannano a dover risalire la china da un pesantissimo -20 all´intervallo (37-17).
Al rientro però qualcosa si è acceso e, complice un Vittuone tornato a livelli realizzativi umani, il nostro gioco ricomincia a funzionare. L´inerzia è dalla nostra ma, dopo i primi punti di Ali e Binix, ricompare quella brutta bestia chiamata FRETTA che, già nel secondo quarto e a Bollate, ci ha rovinato parecchie delle buone cose fatte fino a quel momento. Vittuone piazza un paio di contropiedi ed impatta il parziale.
Il finale sembrerebbe ancora un botta e risposta in totale equilibrio ma l´ingresso di Cappe, tenuta a riposo fino a quel momento in previsione del TdR, dà il LA per un finale in nostro controllo. Cambia il ritmo, aumentano le palle recuperate, aumentano i rimbalzi e aumentano i nostri canestri. Bella reazione! Il tempo, ancora una volta, è poco e ci dobbiamo accontentare di aver chiuso con una bella, quanto effimera, sferzata di orgoglio.
Una sconfitta meritata, e in parte prevedibile, che purtroppo ci fa compiere un passo indietro rispetto a quanto visto contro Casteggio, soprattutto in termini di energia e determinazione.
Ora abbiamo 2 settimane per preparare la prima di ritorno con Vittuone B, in cui si spera che la concomitanza di gite, malattie e impegni vari sia terminata e ci si possa allenare al completo e al massimo.
Grande fiducia!
#everydaybetter
Vittuone A 53 - Bk Costa per l´Unicef 37
(18-11, 19-6, 8-7, 8-13)
Vittuone A: Banfi, Pianta E. 2, Fogli 6, Corbetta 19, Pratelli 1, Bovi, Peluso 2, Guerra 4, Pianta G. 6, Cantone 11, Sansottera 2, Secchi. All. Casarini, ass. Tricarico
Bk Costa: Romano 4, Faverio, Bolis 2, Melli 3, Mauro 4, Buscema 4, Binelli 8, Bartesaghi 4, Capellini 4, Parravicini, Orlando 4. All. Minotti, vice Borghesi
Fonte: Alessandro Minotti
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