U14F, una super avventura fino alla Finale Nazionale!
06-07-2019 08:54 - Campionati Giovanili Femminili

Le Panterine sfiorano la vittoria finale e si portano a casa un secondo posto meritatissimo alle Finali Nazionali U14F svolte a Roseto degli Abruzzi e Mosciano.
Il girone di qualificazione le vede iniziare col freno a mano tirato, figlio della tensione e della bravura delle avversarie di Codroipo (arrivate 4° a discapito dei pronostici iniziali): nel quarto periodo si cambia marcia con un paio di triple ignoranti di Wild e Gre e la consistenza di Ila e Gioppi. La seconda giornata vede le panterine incrociare la strada con Brindisi (vittoriosa contro Bolzano nella 1° giornata).
Le bimbe sono sul pezzo e sono ben nove quelle che vanno a referto. In men che non si dica si risolve il match finendo in bellezze per il +44. L'ultima gara del girone è contro Bolzano: una gara che vede le panterine macinare sin da subito ottimo gioco per l'eloquente 31-4 alla prima sirena con Ila, Gioppi e Smile sugli scudi.

Le panterine passano come prime del girone, incrociando la strada con le amiche di Schio che le hanno ospitato a settembre e a cui è stato ricambiato il favore a Pasqua. Ne viene fuori una bellissima partita in cui il padrone dell'inerzia cambia diverse volte: +9 Schio alla prima sirena subito rintuzzato dalle triple di Meme, dalla verve di Ila e dai recuperi di Laisa che decretano il nostro + 5 alla pausa lunga. Le scledensi spinte da una immaginifica Longhi e da una super Lanzi (53 punti in due) recuperano e sorpassano andando sul +4 di inizio quarto periodo. E qui inizia il famoso 4° quarto delle Panterine fatto di 29 punti (super Fidee con 16 e Gre con tanta difesa) con recuperi, triple e contropiedi che annichiliscono le nere vicentine e portano Basket Costa in semifinale contro Ragusa! La partita finisce come vorremmo sempre: le due squadre si abbracciano sul campo e i genitori si scambiano cori di incitamento sugli spalti.
Il match contro le siciliane parte subito in salita a causa dell'immenso talento di Sammartino che ne confeziona 12 nel primo quarto per il +6 Ragusa alla prima sirena. Gioppi è bella in gas (per lei alla fine 23 pts+17 rimb), ma Tumeo è imprendibile per la nostra difesa: - 6 all'intervallo lungo. Le bimbe sono ancora sonnolenti, ma quando si destano sono una forza incredibile: sul 52-42 Ragusa a -12'26" dal termine della gara le Panterine piazzano 41 punti (super Ila e Svalvo in difesa) che aprono le porte della finalissima contro le favorite di Basket Roma e innescando gli ormai soliti commenti "Ecco il famoso 4° quarto delle Panterine!"


Fonte: Ufficio Stampa
Il girone di qualificazione le vede iniziare col freno a mano tirato, figlio della tensione e della bravura delle avversarie di Codroipo (arrivate 4° a discapito dei pronostici iniziali): nel quarto periodo si cambia marcia con un paio di triple ignoranti di Wild e Gre e la consistenza di Ila e Gioppi. La seconda giornata vede le panterine incrociare la strada con Brindisi (vittoriosa contro Bolzano nella 1° giornata).
Le bimbe sono sul pezzo e sono ben nove quelle che vanno a referto. In men che non si dica si risolve il match finendo in bellezze per il +44. L'ultima gara del girone è contro Bolzano: una gara che vede le panterine macinare sin da subito ottimo gioco per l'eloquente 31-4 alla prima sirena con Ila, Gioppi e Smile sugli scudi.
Girone di qualificazione:
Basket Costa - Pall. Codroipese 56 - 45
(10-13, 14-6, 10-19, 22-7)
(10-13, 14-6, 10-19, 22-7)
Basket Costa - Bozzano Brindisi 80 - 36
(17-10, 24-12, 16-8, 23-6)
(17-10, 24-12, 16-8, 23-6)
Pall. Bolzano - Basket Costa 16 - 105
(4-31, 2-24, 5-31, 5-19)
(4-31, 2-24, 5-31, 5-19)

Le panterine passano come prime del girone, incrociando la strada con le amiche di Schio che le hanno ospitato a settembre e a cui è stato ricambiato il favore a Pasqua. Ne viene fuori una bellissima partita in cui il padrone dell'inerzia cambia diverse volte: +9 Schio alla prima sirena subito rintuzzato dalle triple di Meme, dalla verve di Ila e dai recuperi di Laisa che decretano il nostro + 5 alla pausa lunga. Le scledensi spinte da una immaginifica Longhi e da una super Lanzi (53 punti in due) recuperano e sorpassano andando sul +4 di inizio quarto periodo. E qui inizia il famoso 4° quarto delle Panterine fatto di 29 punti (super Fidee con 16 e Gre con tanta difesa) con recuperi, triple e contropiedi che annichiliscono le nere vicentine e portano Basket Costa in semifinale contro Ragusa! La partita finisce come vorremmo sempre: le due squadre si abbracciano sul campo e i genitori si scambiano cori di incitamento sugli spalti.
MERAVIGLIA!!!!
Quarto di finale
Basket Costa - Famila Schio 75 - 65
(10-19, 21-7, 15-19, 29-18)
(10-19, 21-7, 15-19, 29-18)
Il match contro le siciliane parte subito in salita a causa dell'immenso talento di Sammartino che ne confeziona 12 nel primo quarto per il +6 Ragusa alla prima sirena. Gioppi è bella in gas (per lei alla fine 23 pts+17 rimb), ma Tumeo è imprendibile per la nostra difesa: - 6 all'intervallo lungo. Le bimbe sono ancora sonnolenti, ma quando si destano sono una forza incredibile: sul 52-42 Ragusa a -12'26" dal termine della gara le Panterine piazzano 41 punti (super Ila e Svalvo in difesa) che aprono le porte della finalissima contro le favorite di Basket Roma e innescando gli ormai soliti commenti "Ecco il famoso 4° quarto delle Panterine!"

Semifinale
Virtus Eirene Ragusa - Basket Costa 66 - 83
(22-16, 15-15, 17-24, 12-28)
(22-16, 15-15, 17-24, 12-28)
Sabato 29 giugno è il giorno della finalissima e già dal mattino si sente nell'aria la giusta tensione.
Le romane sono le favorite per il roster completo e per le punte di diamante Lucantoni e Aghillare, ma le panterine sono un gruppo affiatato e voglioso di impresa. Il match inizia a sorridere alle romane che sfruttano la superiorità atletica mettendo anche tiri da fuori che bucano la difesa di Costa: -11 alla prima sirena. Il 2° e 3° quarto seguono lo stesso copione: fatica a creare vantaggio in attacco per tiri puliti e sofferenza nel contenere il duo romano con in aggiunta una solidissima Belluzzo: -12 al 30'. La serenità delle panterine lascia ben presagire, perché tutti si aspettano quello che poi accadrà: la difesa più graffiante e lucida ed un paio di triple che infiammano il Pala Maggetti confezionano il parziale di 18-2 per il nostro 58-54 a -4' dal termine. Basket Costa ha un paio di occasioni per chiudere il match, ma non le sfrutta a dovere, lasciando ritornare in parità le romane che si affidano sempre a Lucantoni: 60-60 a - 2"25" dal termine.
Le romane sono le favorite per il roster completo e per le punte di diamante Lucantoni e Aghillare, ma le panterine sono un gruppo affiatato e voglioso di impresa. Il match inizia a sorridere alle romane che sfruttano la superiorità atletica mettendo anche tiri da fuori che bucano la difesa di Costa: -11 alla prima sirena. Il 2° e 3° quarto seguono lo stesso copione: fatica a creare vantaggio in attacco per tiri puliti e sofferenza nel contenere il duo romano con in aggiunta una solidissima Belluzzo: -12 al 30'. La serenità delle panterine lascia ben presagire, perché tutti si aspettano quello che poi accadrà: la difesa più graffiante e lucida ed un paio di triple che infiammano il Pala Maggetti confezionano il parziale di 18-2 per il nostro 58-54 a -4' dal termine. Basket Costa ha un paio di occasioni per chiudere il match, ma non le sfrutta a dovere, lasciando ritornare in parità le romane che si affidano sempre a Lucantoni: 60-60 a - 2"25" dal termine.
Il finale è thrilling, ma purtroppo non dice bene alle panterine, che lasciano 7 rimbalzi offensivi alle capitoline (21 nell'intera partita) che, sfruttando i viaggi in lunetta, si portano sul +2 a 14" dal termine.
Basket Costa prova ad imbastire un'azione offensiva che porta ad un tiro da 3 che non entra di un soffio: game, set and match per Basket Roma. Il secondo posto è motivo d'orgoglio come l'inserimento nel quintetto ideale della manifestazione di Ila!
Basket Costa prova ad imbastire un'azione offensiva che porta ad un tiro da 3 che non entra di un soffio: game, set and match per Basket Roma. Il secondo posto è motivo d'orgoglio come l'inserimento nel quintetto ideale della manifestazione di Ila!
Finalissima 1-2° posto
Basket Roma - Basket Costa 64 - 62
(20-9, 16-15, 16-16, 12-22)
(20-9, 16-15, 16-16, 12-22)

Ecco il commento di coach Marcello Sala: "La Finale Nazionale è stato il coronamento di una stagione memorabile ed inaspettata per certi versi, perché a settembre il gruppo era per 6/13 nuovo con esperienze molto differenti alle spalle.
La volontà, la fiducia e la forza mentale hanno fatto il resto, perché siamo passati da una vittoria sofferta a novembre contro Calolzio (il ritorno a marzo segnò un +40), ad un quarto di finale U16 contro l'imbattuta Giussano vinto con uno spettacolare 4° quarto (che strano!) e ad una finale regionale in cui eravamo sotto 36-30 al 34'...insomma carattere da vendere! Un sentito e doveroso GRAZIE ai genitori che hanno sempre seguito le Panterine con amore e rispettosa distanza, un GRAZIE allo staff tecnico partendo da Gabry il guru dall'occhio stile Willy il Coyote, a Mino dalla sapienza tecnica e dai vocali enciclopedici, a Bicio lo Zorro dei nostri cuori, a Pier il prezzemolo saporito e dalle mille rimesse, a Paoletta la prigioniera della sedia da dirigente e un GRAZIE infinito a Molten fondamentale in questa cavalcata: competente, puntuta, serena e preziosa compagna in questa meravigliosa stagione! E un GRAZIE alle meravigliose Panterine che ci hanno regalato sogni e segni indelebili che rimarranno nei nostri cuori: in rigoroso ordine alfabetico Axel, Capitan Wild, Fidee, Gioppi, Gre, Laisa, Ila, Meme, Mimì, Ola, Pando, Smile, Svalvo. Dimenticavo....pura vidaaaaaaaaaa!".
La volontà, la fiducia e la forza mentale hanno fatto il resto, perché siamo passati da una vittoria sofferta a novembre contro Calolzio (il ritorno a marzo segnò un +40), ad un quarto di finale U16 contro l'imbattuta Giussano vinto con uno spettacolare 4° quarto (che strano!) e ad una finale regionale in cui eravamo sotto 36-30 al 34'...insomma carattere da vendere! Un sentito e doveroso GRAZIE ai genitori che hanno sempre seguito le Panterine con amore e rispettosa distanza, un GRAZIE allo staff tecnico partendo da Gabry il guru dall'occhio stile Willy il Coyote, a Mino dalla sapienza tecnica e dai vocali enciclopedici, a Bicio lo Zorro dei nostri cuori, a Pier il prezzemolo saporito e dalle mille rimesse, a Paoletta la prigioniera della sedia da dirigente e un GRAZIE infinito a Molten fondamentale in questa cavalcata: competente, puntuta, serena e preziosa compagna in questa meravigliosa stagione! E un GRAZIE alle meravigliose Panterine che ci hanno regalato sogni e segni indelebili che rimarranno nei nostri cuori: in rigoroso ordine alfabetico Axel, Capitan Wild, Fidee, Gioppi, Gre, Laisa, Ila, Meme, Mimì, Ola, Pando, Smile, Svalvo. Dimenticavo....pura vidaaaaaaaaaa!".
Fonte: Ufficio Stampa
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