Trasferta sarda per il Basket Costa impegnato sul campo della Virtus Cagliari.
08-01-2016 15:20 - Serie A2



Sfida delicata per la B&P Autoricambi Costamasnaga che, a poco meno di 72 ore dalla gara vittoriosa in quel di Milano nel giorno dell’Epifania, sul campo del Sanga, sarà sabato in Sardegna ospite della Virtus Cagliari(palla a due ore 15,30).
Attualmente la formazione sarda è il fanalino di coda della classifica a zero punti, ma di certo non è squadra da sottovalutare né da prendere sotto gamba. Nelle proprie fila infatti, può contare principalmente su due giocatrici cardine del quintetto: l’esterna croata Mia Masic, classe 1993, 180 cm (miglior realizzatrice della Virtus) e l’esperta Carolina Scibelli, ala di 182 cm, classe 1986. A completare lo starting five virtussino ci sono nello spot di numero 2 la veterana Sabrina Pacilio, 176 cm, classe 1976, la playmaker Giada Ballardini, 178 cm, classe 1986 e il pivot Eleonora Zizola, 184 cm, classe 1994.
Il tecnico della formazione biancorossa, Gabriele Pirola analizza così la gara che tra poche ore vedrà il ‘suo’ Basket Costa impegnato nella trasferta sarda.
“Dovremo recuperare in fretta energie fisiche e mentali – attacca il coach masnaghese - per riuscire a strappare una vittoria che in questo momento sarebbe davvero importante. Sappiamo che non sarà facile ma confido nell´intelligenza e nella voglia di fare delle ragazze. Andiamo a Cagliari con tutte le difficoltà di una trasferta così. Loro hanno giocatrici che possono risultarci indigeste: penso a Scibelli e Pacilio, oltre a Masic che, rispetto all´andata, si sarà molto più integrata”. Poi continua: “Nonostante la classifica Cagliari è riuscita a mettere in seria difficoltà squadre come Milano e Vicenza ed è per questo che sarà un match da giocare fino in fondo. Noi da parte nostra avremo il proposito di affrontare questo incontro con tutto lo spirito arrembante possibile”.
Per finire una riflessione sul finale punto a punto che stavolta ha premiato le masnaghesi rispetto ad altre volte, nella trasferta sul campo del Sanga.
“Nei finali al fotofinish hanno spesso influito gli episodi: a volte gira bene, altre volte no. A Milano abbiamo vinto, eravamo in credito con la sorte e siamo stati pure bravi a reagire a certe disattenzioni difensive, anche se avevamo lavorato sul come approcciare questi finali. Diciamo che qualcosa è andato in quella direzione e qualcos´altro meno, ma non c´erano fantasmi da scacciare nella nostra testa”.
Fonte: Ufficio Stampa
Attualmente la formazione sarda è il fanalino di coda della classifica a zero punti, ma di certo non è squadra da sottovalutare né da prendere sotto gamba. Nelle proprie fila infatti, può contare principalmente su due giocatrici cardine del quintetto: l’esterna croata Mia Masic, classe 1993, 180 cm (miglior realizzatrice della Virtus) e l’esperta Carolina Scibelli, ala di 182 cm, classe 1986. A completare lo starting five virtussino ci sono nello spot di numero 2 la veterana Sabrina Pacilio, 176 cm, classe 1976, la playmaker Giada Ballardini, 178 cm, classe 1986 e il pivot Eleonora Zizola, 184 cm, classe 1994.
Il tecnico della formazione biancorossa, Gabriele Pirola analizza così la gara che tra poche ore vedrà il ‘suo’ Basket Costa impegnato nella trasferta sarda.
“Dovremo recuperare in fretta energie fisiche e mentali – attacca il coach masnaghese - per riuscire a strappare una vittoria che in questo momento sarebbe davvero importante. Sappiamo che non sarà facile ma confido nell´intelligenza e nella voglia di fare delle ragazze. Andiamo a Cagliari con tutte le difficoltà di una trasferta così. Loro hanno giocatrici che possono risultarci indigeste: penso a Scibelli e Pacilio, oltre a Masic che, rispetto all´andata, si sarà molto più integrata”. Poi continua: “Nonostante la classifica Cagliari è riuscita a mettere in seria difficoltà squadre come Milano e Vicenza ed è per questo che sarà un match da giocare fino in fondo. Noi da parte nostra avremo il proposito di affrontare questo incontro con tutto lo spirito arrembante possibile”.
Per finire una riflessione sul finale punto a punto che stavolta ha premiato le masnaghesi rispetto ad altre volte, nella trasferta sul campo del Sanga.
“Nei finali al fotofinish hanno spesso influito gli episodi: a volte gira bene, altre volte no. A Milano abbiamo vinto, eravamo in credito con la sorte e siamo stati pure bravi a reagire a certe disattenzioni difensive, anche se avevamo lavorato sul come approcciare questi finali. Diciamo che qualcosa è andato in quella direzione e qualcos´altro meno, ma non c´erano fantasmi da scacciare nella nostra testa”.
Fonte: Ufficio Stampa
[
]
[
]

