Serie D, 9^ giornata: Nibionno vince a fatica dopo un supplementare sul campo del fanalino di coda Alto Sebino

Una settimana di allenamenti non “al meglio”, le assenze di Clod e Zigno, la trasferta lunga del venerdì sera: tanti aspetti da valutare, ma ben poco può giustificare l’atteggiamento di sufficienza con cui la Disitaly ha approcciato questa partita.
I padroni di casa non vedono l’ora di mettere a segno la prima vittoria della stagione e ce la mettono tutta per rompere la continuità del nostri schemi con una difesa fatta di intensità e raddoppi. Nibionno risponde con leggerezza e prova una timida reazione che, comunque, frutta la parità al primo stop, 15-15. La difesa latita e l’attacco “non gira”: la Disitaly si affida, quindi, a sole iniziative personali. Nel caso è Jaja che si mette in proprio e segna 9 punti consecutivi, che danno un po’ di ossigeno per mettere il naso avanti all'intervallo, 28-29. Al rientro dagli spogliatoi, sono i bergamaschi a crederci di più, mentre Nibionno soffre l’intensità e la verve degli avversari, che allungano con un parziale di 21-13. L’andamento della gara è segnato: Nibionno fatica a giocare come sa fare e si basa solo su iniziative dei singoli. Prima Corbi, poi Zado e ancora Borg, ci provano a ribaltare l’inerzia, tanto che a 2' dalla fine Nibionno torna avanti. A pochi secondi dalla sirena la Disitaly è ancora in vantaggio, 58-60, ma il quinto fallo di Corbi, dà una chance agli avversari di portare il match ai supplementari e Alto Sebino non se la fa sfuggire. Fuori Corbi, Trama e poi Zado per falli, Nibionno non può far altro che affidarsi al talento di Borg, che prende in mano l’iniziativa e semina il panico nella difesa avversaria con giocate pregevoli. Sono ben 9 punti i suoi punti consecutivi che, insieme ai canestri di Gnecc e Jaja, tramortiscono i padroni di casa, capaci di segnare solo due punti nel supplementare.
Punti preziosi per la classifica, ma c'è tanto ancora da lavorare.

Fonte: Ufficio Stampa