Serie D, 23^ giornata: che colpo per la Disitaly Nibionno, Sondrio va al tappeto 81-69

Quando lo spirito conta più della bravura: sicuramente i valtellinesi sono più bravi dei ragazzi di Nibionno e la posizione in classifica lo testimonia, ma le partite si giocano per 40 minuti e si vincono solo alla sirena finale. La partenza è tutta di marca sondriese, con ottime giocate sui pick&roll che la Disitaly non tenta nemmeno di arginare. Così, i ragazzi di coach Corbetta rimangono “al palo", aspettando di vedere quello che combinano gli avversari, che impongono ritmo (lento) e statura (tanta) e a nulla valgono il time-out e i vari cambi per tentare di scuotere l’apatia generale. In campo ci sono solo alcune giocate individuali di Corbi, ben supportato da Ice Man, ma il punteggio al 10' la dice lunga, 16-29. Una bella e doverosa sfuriata nel mini-break dalla panchina (29 punti in un quarto non si devono concedere) e quintetto rivoluzionato per una reazione difensiva che, in effetti, arriva in men che non si dica, utilissima per sorprendere gli avversari, colpevoli forse di un rilassamento precoce. Basket Nibionno riesce, intanto, a sistemare anche l’attacco, che adesso gira più convinto e i frutti vengono colti da tutti gli elementi in campo, con Gnecc, Clod, Trama, Zado, Zigno e anche Aro che mettono più energia per andare a canestro. All'intervallo il ribaltone è certificato dal punteggio, 43-40 per Nibionno. La pausa lunga dona ancora più consapevolezza e serenità ai ragazzi di coach Corbetta: fiducia che riescono tradurre in campo ancora con un’ottima difesa.
È questa rinnovata intensità difensiva a fruttare diversi canestri in contropiede con Trama, Clod e Corbi, e quando la Disitaly attacca a difesa schierata, adesso costruisce i possessi offensivi con maggiore efficacia, trovando tiri puliti con Gnecc, autore della seconda tripla della sua partita, ben imitato da Borg. Il vantaggio dei padroni di casa sale a +11, 68-57 al 30'. Ad inizio dell'ultima frazione, la reazione dei valtellinesi arriva puntuale e, anche grazie ad un arbitraggio abbastanza permissivo, gli ospiti fanno valere stazza e centimetri per rosicchiare qualche punto, ricucendo fino al -3 a 4' dal termine. La Disitaly riesce ad assorbire il colpo e, senza farsi prendere dalla frenesia, continua a macinare gioco. Approfittando dei numerosi falli avversari, Corbetta e compagni vanno spesso in lunetta: la buona percentuale ai liberi ricaccia indietro il tentativo di rimonta di Sondrio, fino agli ultimi 2', quando gli avversari alzano bandiera bianca. La Disitaly Nibionno arriva così alla sirena finale da vincitrice di una gara partita nel peggiore dei modi, ma che ha saputo riprendere in mano e gestire fino in fondo, mandando tutti a referto. Che siano proprio questi i segnali di crescita della squadra tanto attesi?

Disitaly Nibionno: Borg 9, Trama 7, Corbi 27, Zigno 5, Jaja 2, Clod 7, Zado 7, Aro 5, Gnecc 8, Ice man 4. All. Corbetta