Serie A3: Non Molliamo Mai!
24-11-2014 13:01 - Serie A2
Ce l´eravamo detto negli spogliatoi prima di giocare: "ricordiamoci da dove veniamo. Che le belle cose dell´ultima settimana non diventino superficialità; non dimentichiamo di essere tutte persone che, per emergere, hanno dovuto lottare come pazze e fare grande fatica".
E così è stato. Nella giornata in cui dovevamo rinunciare al rientro di Kerol (febbre) e all´apporto di Bea (infortunio), ci sono voluti 55´, 9 tiri dal campo, 26 liberi , 10 rimbalzi e 10 palle recuperate più di loro per avere la meglio di un Canegrate che sull´asse Smaldone-Mistò-Cassani ha condotto la gara per lunghi tratti.
Non chiedetemi oggi di ricostruire la gara pezzo per pezzo, non ce la farei. Ricordo solo che siamo partiti 0-8 per poi piazzare un 10-0 e subire un 16-3 nel secondo periodo. La palla di entrare non ne voleva sapere, e lo scoramento ci ha fatto mollar troppo in difesa, aprendo il campo al loro contropiede.
Poi ricordo dei piccoli break di rientro spesso rintuzzati da loro, fino a quando le abbiamo riprese a pochi minuti dalla fine. E ancora una volta a 2" dal 40´. Nei supplementari, giocati con tanto cuore e poche gambe i due allunghi di 4 punti (primo supplementare) e 6 punti (secondo supplementare) ripresi da loro, fino al fatidico 3° overtime, quello in cui non potevamo più perdere.
La cosa che ricordo meglio, in modo chiaro e più volentieri, è che per vincere questa partita, in cui a nessuna è riuscito quel che di solito a turno dividiamo volentieri (l´essere protagoniste) ognuna, e ripeto OGNUNA, ha messo il proprio pezzetto (irrinunciabile visto come si è chiusa la gara) andando a conquistarselo con fatica, determinazione, fiducia e.... voglia di vincere nonostante tutto.
Ecco cosa ricordo dei singoli.
Miguel: i mille rimbalzi difensivi, la penetrazione al ferro che poi è valso il 2/2 a 2" dalla fine e... come ci credevi; il capitano.
Gio: le due triple (ossigeno puro per noi) e la fatica che non è riuscita a togliere la voglia e la determinazione nemmeno alla fine, quando non c´era più nulla da spendere. E la sicurezza su quei tiri liberi. Highlander.
Poz: la difesa su Mistò: da oscar; quella ci stava facendo praticamente a pezzi ricacciandoci indietro nel 4° periodo; quella difesa l´ha fermata, e il 2/2 ai liberi ci ha tenuti in piedi. Sacrificio per la squadra.
Lara: la faccia, la caparbietà, i 4 punti di fila quando pensavamo di cambiarti, il non mollare mai nemmeno con la voce sostenendo sempre e comunque il gruppo nonostante gli errori tuoi o degli altri che fossero. Braveheart.
Basa: i palloni sporcati in difesa, lottati a metà campo, e quei 6 cazzutissimi punti consecutivi nel secondo tempo che ci hanno rimesso lì. E poi quello "scusa" quando ti sei resa conto di aver forzato la penetrazione. Ci sei
Franci: il restare in partita nonostante la giornata no al tiro, vederti lottare e restare lucida, cosa che fino a qualche mese fa sembrava impossibile. Sei cambiata.
Smash: la palla rubata su passaggio esterno-esterno dopo 50´ di gioco al servizio della squadra, il conseguente contropiede e il 2/2 + 2/2 + 2/2 ai liberi del finale. Drago vero.
Ora però ricominciamo a segnare da libere e passarci la palla ancora meglio...
--------------------
9° Giornata di Andata Campionato Nazionale di A3 femminile
Basket Canegrate - B&P Costa Masnaga 68-76 (8-13, 18-5, 12-14, 12-18; 6-6, 7-7, 5-13)
B. Costa: Del Pero n.e., Longoni 15, Molteni 14, Pozzi C. 4, Tagliabue 14, Bossi n.e., Bassani 11, Polato n.e., Valsecchi n.e., Pozzi F. 7, Maiorano 11.
Canegrate: Cassani G., Morelli 5, Cavalieri 1, Gatti 2, Castiglione, Cassani F. 10, Mistò 11, De Bernardi 4, Rossini, Quantarelli 9, Smaldone 23, Pogliana 3.
Fonte: Comunicato Stampa
E così è stato. Nella giornata in cui dovevamo rinunciare al rientro di Kerol (febbre) e all´apporto di Bea (infortunio), ci sono voluti 55´, 9 tiri dal campo, 26 liberi , 10 rimbalzi e 10 palle recuperate più di loro per avere la meglio di un Canegrate che sull´asse Smaldone-Mistò-Cassani ha condotto la gara per lunghi tratti.
Non chiedetemi oggi di ricostruire la gara pezzo per pezzo, non ce la farei. Ricordo solo che siamo partiti 0-8 per poi piazzare un 10-0 e subire un 16-3 nel secondo periodo. La palla di entrare non ne voleva sapere, e lo scoramento ci ha fatto mollar troppo in difesa, aprendo il campo al loro contropiede.
Poi ricordo dei piccoli break di rientro spesso rintuzzati da loro, fino a quando le abbiamo riprese a pochi minuti dalla fine. E ancora una volta a 2" dal 40´. Nei supplementari, giocati con tanto cuore e poche gambe i due allunghi di 4 punti (primo supplementare) e 6 punti (secondo supplementare) ripresi da loro, fino al fatidico 3° overtime, quello in cui non potevamo più perdere.
La cosa che ricordo meglio, in modo chiaro e più volentieri, è che per vincere questa partita, in cui a nessuna è riuscito quel che di solito a turno dividiamo volentieri (l´essere protagoniste) ognuna, e ripeto OGNUNA, ha messo il proprio pezzetto (irrinunciabile visto come si è chiusa la gara) andando a conquistarselo con fatica, determinazione, fiducia e.... voglia di vincere nonostante tutto.
Ecco cosa ricordo dei singoli.
Miguel: i mille rimbalzi difensivi, la penetrazione al ferro che poi è valso il 2/2 a 2" dalla fine e... come ci credevi; il capitano.
Gio: le due triple (ossigeno puro per noi) e la fatica che non è riuscita a togliere la voglia e la determinazione nemmeno alla fine, quando non c´era più nulla da spendere. E la sicurezza su quei tiri liberi. Highlander.
Poz: la difesa su Mistò: da oscar; quella ci stava facendo praticamente a pezzi ricacciandoci indietro nel 4° periodo; quella difesa l´ha fermata, e il 2/2 ai liberi ci ha tenuti in piedi. Sacrificio per la squadra.
Lara: la faccia, la caparbietà, i 4 punti di fila quando pensavamo di cambiarti, il non mollare mai nemmeno con la voce sostenendo sempre e comunque il gruppo nonostante gli errori tuoi o degli altri che fossero. Braveheart.
Basa: i palloni sporcati in difesa, lottati a metà campo, e quei 6 cazzutissimi punti consecutivi nel secondo tempo che ci hanno rimesso lì. E poi quello "scusa" quando ti sei resa conto di aver forzato la penetrazione. Ci sei
Franci: il restare in partita nonostante la giornata no al tiro, vederti lottare e restare lucida, cosa che fino a qualche mese fa sembrava impossibile. Sei cambiata.
Smash: la palla rubata su passaggio esterno-esterno dopo 50´ di gioco al servizio della squadra, il conseguente contropiede e il 2/2 + 2/2 + 2/2 ai liberi del finale. Drago vero.
Ora però ricominciamo a segnare da libere e passarci la palla ancora meglio...
--------------------
9° Giornata di Andata Campionato Nazionale di A3 femminile
Basket Canegrate - B&P Costa Masnaga 68-76 (8-13, 18-5, 12-14, 12-18; 6-6, 7-7, 5-13)
B. Costa: Del Pero n.e., Longoni 15, Molteni 14, Pozzi C. 4, Tagliabue 14, Bossi n.e., Bassani 11, Polato n.e., Valsecchi n.e., Pozzi F. 7, Maiorano 11.
Canegrate: Cassani G., Morelli 5, Cavalieri 1, Gatti 2, Castiglione, Cassani F. 10, Mistò 11, De Bernardi 4, Rossini, Quantarelli 9, Smaldone 23, Pogliana 3.
Fonte: Comunicato Stampa
[
]
[
]

