Il Rientro
30-12-2010 08:33 - BASKET COSTA
Si chiude anche la sesta partecipazione al Torneo di Porec "Bozicni Turnir". 72 squadre su 8 categorie, 5 maschili e 3 femminili.
Tutto bene sul piano sportivo (2 secondi e 1 terzo posto i "risultati"), ancor meglio sul piano umano e devastante sul piano culinario.
Bimbi e bimbe hanno giocato la pallacanestro italiana e, aldilà dei risultati che dipendono anche dagli atleti a disposizione, balza all´occhio che è molto diversa dalla slava. Noi viviamo di limitazioni, regole e sovrastrutture imposte da menti troppo pensanti. Loro giocano come credono, ogni coach con le proprie idee, condivisibili o meno. Certo non esiste "un verbo" ma un po´ di libertà in più, mi sento di poter dire, non farebbe male.
Bhè, umanamente, penso non ci sia nulla da rimpiangere. Il corridoio del piano di sotto potrebbe raccontarne di tutti i colori. Terreno privato della nostra settantina di giocatori e giocatrici ha assistito a chiacchere, giochi e scherzi, discussioni e "ormoni scatenati". Quanto di meglio l´adolescenza possa offrire!
Nella hall genitori e tecnici hanno tirato tardi provando cocktail "mortali" o amari improbabili, ponendo le basi, anche e magari, per un futuro migliore delle nostre società sportive. Non è mancato neanche il relax in piscina e sauna che ha dato un´idea di vacanza al nostro lavoro.
Gioie e dolori sono giunte dalla cucina. Piattate straripanti di pizza e patatine guarnite da carne alla brace per i più piccoli, branzini, cevapcici, gulash e verdure variegate per più grandi, ma soprattutto le colazioni faraoniche hanno pienamente appagato i miei e nostri sensi ma appesantito con un po´ di violenza i nostri fianchi già provati dall´età... Come, ma soprattutto, perchè resistere!!
Quindi, passata nei ricordi anche questa edizione di Porec, ci prepariamo alle ultime festività di questi mesi invernali, per poi ributtarci in un finale di stagione che speriamo riservi "belle sorprese".
Buon 2011.
Fonte: bicio
Tutto bene sul piano sportivo (2 secondi e 1 terzo posto i "risultati"), ancor meglio sul piano umano e devastante sul piano culinario.
Bimbi e bimbe hanno giocato la pallacanestro italiana e, aldilà dei risultati che dipendono anche dagli atleti a disposizione, balza all´occhio che è molto diversa dalla slava. Noi viviamo di limitazioni, regole e sovrastrutture imposte da menti troppo pensanti. Loro giocano come credono, ogni coach con le proprie idee, condivisibili o meno. Certo non esiste "un verbo" ma un po´ di libertà in più, mi sento di poter dire, non farebbe male.
Bhè, umanamente, penso non ci sia nulla da rimpiangere. Il corridoio del piano di sotto potrebbe raccontarne di tutti i colori. Terreno privato della nostra settantina di giocatori e giocatrici ha assistito a chiacchere, giochi e scherzi, discussioni e "ormoni scatenati". Quanto di meglio l´adolescenza possa offrire!
Nella hall genitori e tecnici hanno tirato tardi provando cocktail "mortali" o amari improbabili, ponendo le basi, anche e magari, per un futuro migliore delle nostre società sportive. Non è mancato neanche il relax in piscina e sauna che ha dato un´idea di vacanza al nostro lavoro.
Gioie e dolori sono giunte dalla cucina. Piattate straripanti di pizza e patatine guarnite da carne alla brace per i più piccoli, branzini, cevapcici, gulash e verdure variegate per più grandi, ma soprattutto le colazioni faraoniche hanno pienamente appagato i miei e nostri sensi ma appesantito con un po´ di violenza i nostri fianchi già provati dall´età... Come, ma soprattutto, perchè resistere!!
Quindi, passata nei ricordi anche questa edizione di Porec, ci prepariamo alle ultime festività di questi mesi invernali, per poi ributtarci in un finale di stagione che speriamo riservi "belle sorprese".
Buon 2011.
Fonte: bicio
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