Basket Costa si unisce al dolore dei familiari per la scomparsa di Marco Loi

Basket Costa piange la scomparsa di Marco Loi, fotografo che con i suoi scatti ha reso eterni alcuni dei bellissimi attimi e momenti che hanno scandito alcune delle più belle imprese della nostra società. Marco si avvicinò a Basket Costa come genitore per seguire inizialmente il figlio Tommaso nel periodo in cui quest'ultimo vestì la nostra maglia, salvo poi rimanere all'interno della nostra realtà come fotografo. L'intera società porge alla sua famiglia, in questo difficile momento, le più sentite condoglianze.

Riportiamo le bellissime parole pubblicate da Marco Brioschi, collega di tanti scatti sportivi anche a Costa:

"Oggi per me è un altro giorno particolare. Un amico, un collega, un bravo fotografo. Si chiamava Marco come me e ci ha lasciato prematuramente. Spesso ci incontravamo nei palazzetti italiani, soprattutto a Costa Masnaga. Un giovane padre, un uomo buono, a volte un po' sornione, di grande animo. Molte volte ci confrontavamo per dare sempre il massimo di quell'amore verso il nostro lavoro che avevamo e abbiamo dentro di noi. Sapevo che eri malato, ma sapevo anche che avresti vinto anche questa battaglia. Caro Marco. Caro giovane il giorno che abbiamo vinto la gara abbiamo applaudito in quel palazzetto dove la gloria non si è mai fermata. Dove tu nel tuo angolo continuavi a scattare. Ti guardavo, sentivo nonostante le acclamazioni del pubblico lo scrollio del tuo scatto.

Ora sei andato a raggiungere la schiera di angeli. Gli uomini se ne vanno. Il loro coraggio viene messo alla prova e tu questo lo hai fatto fino a qualche ora fa quando le “armate celesti” ti hanno portato lassù. Ora tocca a te guardarci, a guidarci corridori del tempo sperando che la tua battaglia e la nostra battaglia serva a sconfiggere questa inaspettata assenza. Ciao MARCO".