B1: Un tempo con il cuore, l´altro con le unghie
25-09-2011 13:58 - Serie A2
Alice "the fighter" Pagani
B&P COSTA - Castel Carugate 67-65
Ragazzi che partenza!!! Non c´era certo maniera migliore per esordire per le nostre "bimbe terribili", che alla prima di campionato riescono subito a vincere, entusiasmando pubblico e ambiente. Quello che si è visto per lunghi tratti è la squadra che possiamo diventare, ma che ancora non siamo. Siamo riusciti a portare in campo tutta l´emozione e la voglia di cominciare che avevamo dentro e non sarà certo semplice ripetersi a questi livelli settimana dopo settimana.
Contro un avversario più alto, più fisico e più esperto sapevamo che l´unica strada percorribile era quella della corsa e del ritmo. Dopo la tripla di Casartelli in avvio però, le gambe fresche delle nostre avversarie hanno la meglio: Il secondo fallo di Pagani è un problema, visto che Calastri e Pozzi scavano un pesante allungo (4-15) . Le nostre ragazze tremano, ma non troppo e con rotazioni vorticose riusciamo ad alzare ancora di più il ritmo. Mazzoleni, Giorgi e Pontiggia spingono per il sorpasso del 10´ sul 18-15 con le milanesi forse incredule. L´infortunio alla ex-Tagliabue blocca la partita per qualche minuto (speriamo niente di grave per la nostra Lara), ma siamo brave a non perdere l´entusiasmo spingendoci a lottare su ogni pallone; allunghiamo sempre la difesa con efficacia, come dimostrano i 17 recuperi del trio Pozzi - Longoni - Mazzoleni (37 quelli di squadra) e siamo pronte a pungere in velocità, con una Pagani da 10 nel quarto. Chiudiamo tra gli applausi con 4 di Casartelli, ma siamo solo al riposo e la strada è ancora durissima nonostante il 41-32 sia per noi già un gran risultato.
Riprendere ritmo è davvero durissimo: l´intervallo ci toglie tutto quello slancio che ci aveva permesso di costruire il vantaggio e così le ragazze di Ganguzza, insistono sul duo Calastri e Pozzi, sfruttando il momento di sterilità offensiva delle nostre. Le energie spese sono davvero tantissime e non riusciamo più a correre ed aggredire come nel primo tempo. Siamo condannati a soffrire, vedendo il nostro vantaggio scendere lentamente fino al 49-47 di fine terzo periodo. Carugate prova il sorpasso al 32´ con la tripla di Robustelli 50-51, ma dura meno di un possesso grazie alla risposta immediata di Mazzoleni. Pagani e Casartelli rispondono colpo su colpo, permettendoci sempre di rimanere in vantaggio, ma la paura è quella di non essere sufficientemente esperte per un finale punto a punto. A darci una gran fiducia, arriva la tripla di Fossa, mentre a Carugate concediamo solo punti dalla lunetta. Il finale è teso e equilibrato, ma nonostante qualche ingenuità comprensibile, riusciamo sempre a spuntarla. Corriamo il rischio della beffa solo sulla sirena, ma il tiro della Ex-Pozzi si spegne sul ferro e così può scoppiare la festa.
Nel dopo partita tanto entusiasmo e tanti complimenti, sicuramente meritati. Sapevo che potevamo essere queste, ma onestamente non pensavo di riuscire a vederlo così presto. Ripetersi ora sarà più difficile, ma ora sappiamo qual´è la strada: una strada dispendiosa e in salita, fatta di fatica e sacrificio, ma che con il cuore, il coraggio e l´umiltà ci può dare tante soddisfazioni.
B&P COSTA: Pozzi 1, Longoni 4, Mazzoleni 16, Giorgi 7, Fossa 3, Bonomi, Pontiggia 3, Curti, Casartelli 17, Pagani 16. All Astori F.F. 29 T.L.14/26
Castel CARUGATE: Arnaboldi 2, Tagliabue 2, Bonfanti, Robustelli 9, Guidi 2, Zumbaio 11, Calastri 18, Colombo 5, Pozzi 13, Minervino 3 All Ganguzza
PARZIALI
18-15
41-23 (23-17)
49-47 (8-15)
67-65 (18-18)
ulteriore commento: http://desimbecilli.splinder.com/
Fonte: il Mao
Ragazzi che partenza!!! Non c´era certo maniera migliore per esordire per le nostre "bimbe terribili", che alla prima di campionato riescono subito a vincere, entusiasmando pubblico e ambiente. Quello che si è visto per lunghi tratti è la squadra che possiamo diventare, ma che ancora non siamo. Siamo riusciti a portare in campo tutta l´emozione e la voglia di cominciare che avevamo dentro e non sarà certo semplice ripetersi a questi livelli settimana dopo settimana.
Contro un avversario più alto, più fisico e più esperto sapevamo che l´unica strada percorribile era quella della corsa e del ritmo. Dopo la tripla di Casartelli in avvio però, le gambe fresche delle nostre avversarie hanno la meglio: Il secondo fallo di Pagani è un problema, visto che Calastri e Pozzi scavano un pesante allungo (4-15) . Le nostre ragazze tremano, ma non troppo e con rotazioni vorticose riusciamo ad alzare ancora di più il ritmo. Mazzoleni, Giorgi e Pontiggia spingono per il sorpasso del 10´ sul 18-15 con le milanesi forse incredule. L´infortunio alla ex-Tagliabue blocca la partita per qualche minuto (speriamo niente di grave per la nostra Lara), ma siamo brave a non perdere l´entusiasmo spingendoci a lottare su ogni pallone; allunghiamo sempre la difesa con efficacia, come dimostrano i 17 recuperi del trio Pozzi - Longoni - Mazzoleni (37 quelli di squadra) e siamo pronte a pungere in velocità, con una Pagani da 10 nel quarto. Chiudiamo tra gli applausi con 4 di Casartelli, ma siamo solo al riposo e la strada è ancora durissima nonostante il 41-32 sia per noi già un gran risultato.
Riprendere ritmo è davvero durissimo: l´intervallo ci toglie tutto quello slancio che ci aveva permesso di costruire il vantaggio e così le ragazze di Ganguzza, insistono sul duo Calastri e Pozzi, sfruttando il momento di sterilità offensiva delle nostre. Le energie spese sono davvero tantissime e non riusciamo più a correre ed aggredire come nel primo tempo. Siamo condannati a soffrire, vedendo il nostro vantaggio scendere lentamente fino al 49-47 di fine terzo periodo. Carugate prova il sorpasso al 32´ con la tripla di Robustelli 50-51, ma dura meno di un possesso grazie alla risposta immediata di Mazzoleni. Pagani e Casartelli rispondono colpo su colpo, permettendoci sempre di rimanere in vantaggio, ma la paura è quella di non essere sufficientemente esperte per un finale punto a punto. A darci una gran fiducia, arriva la tripla di Fossa, mentre a Carugate concediamo solo punti dalla lunetta. Il finale è teso e equilibrato, ma nonostante qualche ingenuità comprensibile, riusciamo sempre a spuntarla. Corriamo il rischio della beffa solo sulla sirena, ma il tiro della Ex-Pozzi si spegne sul ferro e così può scoppiare la festa.
Nel dopo partita tanto entusiasmo e tanti complimenti, sicuramente meritati. Sapevo che potevamo essere queste, ma onestamente non pensavo di riuscire a vederlo così presto. Ripetersi ora sarà più difficile, ma ora sappiamo qual´è la strada: una strada dispendiosa e in salita, fatta di fatica e sacrificio, ma che con il cuore, il coraggio e l´umiltà ci può dare tante soddisfazioni.
B&P COSTA: Pozzi 1, Longoni 4, Mazzoleni 16, Giorgi 7, Fossa 3, Bonomi, Pontiggia 3, Curti, Casartelli 17, Pagani 16. All Astori F.F. 29 T.L.14/26
Castel CARUGATE: Arnaboldi 2, Tagliabue 2, Bonfanti, Robustelli 9, Guidi 2, Zumbaio 11, Calastri 18, Colombo 5, Pozzi 13, Minervino 3 All Ganguzza
PARZIALI
18-15
41-23 (23-17)
49-47 (8-15)
67-65 (18-18)
ulteriore commento: http://desimbecilli.splinder.com/
Fonte: il Mao
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