Luca Andreoli, reduce da un’estate “azzurra” con la Nazionale U19 con cui ha partecipato ai Mondiali di categoria disputati a Madrid, si gode gli ultimi 20 giorni di relax, diviso tra basket e famiglia, prima dell’inizio dell’avventura in biancorosso. 

Quando gli abbiamo chiesto cosa lo avesse spinto a scegliere Costa, la sua risposta é stata lo specchio di quella che, realmente, é la realtà masnaghese: “Costa è un’eccellenza già da diversi anni nel nostro movimento e si è ritagliata un ruolo di rilievo nella particolare attenzione dello sviluppo giovanile e nel lancio di nuove atlete. Credo che per un allenatore sia sempre importante andare a riscoprire questo lato e si è molto gratificati nel vedere, giorno dopo giorno, dove le idee ed il lavoro, possono portare.”

Parlando di obbiettivi, sia a livello personale che di squadra, Luca ha le idee molto chiare:“I miei obiettivi personali sono molto semplici e coincidono con quelli di squadra. Dobbiamo lavorare per alzare i nostri limiti e migliorare i nostri difetti, questo è un processo non lineare ma fatto di alti e bassi. Quello che conta sarà il nostro trend: sappiamo da dove partiamo e sappiamo che vogliamo arrivare più in alto. Devo e dobbiamo essere in grado di valutare con la giusta attenzione vittorie e sconfitte, perché davanti a tutto devono esserci la crescita e la prestazione, e capire che, se le cose vanno di pari passo, i risultati arrivano di conseguenza.”

Poi continua: “Una squadra giovane ha esigenze e necessità diverse rispetto ad altri tipi di squadra, allo stesso tempo però siamo un team di A2, quindi ci saranno sì opportunità, ma anche obiettivi. Vogliamo coniugare crescita, risultati, giocando nella maniera giusta, divertendoci. Non è per nulla facile, ma sicuramente partiamo con una dose di entusiasmo ed energia, senza pari. Siamo tutti qui per competere.”

Entusiasmo che, qui a Costa, é sempre stato alla base di tutto e che é contagioso, energia che diventa inesauribile proprio quando sembra agli sgoccioli. Luca lo vivrà sulla propria pelle a partire dal 23 agosto quando la squadra si unirà e comincerà a faticare INSIEME. Perché non c’è niente di più bello.

Per finire gli abbiamo chiesto 3 parole che racchiudessero il suo modo di essere come persona: “Flessibile, Pratico, Riflessivo” 

E 3 parole che racchiudessero il suo modo di essere come allenatore: “Audace, Veloce, Tattico”

Ora non resta che rilassare mente e corpo per affrontare l’ennesima stagione all’insegna del coinvolgimento più totale!

BENVENUTO LUCA!!